Erasmus+ Placement (SMP) FAQ

La mobilità ai fini di Placement (SMP) è un periodo di tempo trascorso all’interno di un’impresa o di un’organizzazione in un altro Stato membro dell’Unione Europea (escluse istituzioni europee o organizzazione che gestiscono programmi europei) per un periodo minimo di 2 mesi. Gli studenti che svolgono il Placement ricevono una borsa di studio. Lo scopo del placement è facilitare l’adeguamento alle richieste del mercato del lavoro a livello comunitario, acquisire una competenza specifica e migliorare la comprensione della cultura socioeconomica del Paese interessato nel quadro dell’acquisizione di esperienza di lavoro.



Chi può fare domanda per ottenere una borsa di mobilità ai fini di Placement?
Tutti gli studenti iscritti alla SSML che hanno una conoscenza adeguata della lingua del Paese ospitante e che sono cittadini di uno Stato membro UE. Pur non escludendo gli studenti del primo anno, la priorità viene data agli studenti del terzo e secondo anno perché solitamente hanno acquisito maggiori competenze linguistiche e tecniche per affrontare quest’esperienza. La possibilità di accedere al placement, inoltre, si estende fino a dodici mesi dal conseguimento della laurea.



A quanto corrisponde la borsa di studio offerta dall’Unione Europea?
La borsa Erasmus + è un contributo ai costi sostenuti per la mobilità ed è differenziato in base al Paese di destinazione, come di seguito riportato.
Gruppo 1 (costo della vita alto) Danimarca, Finlandia, Irlanda, Islanda, Lichtenstein, Lussemburgo, Norvegia, Svezia: 500 euro mensili;
Gruppo 2 (costo della vita medio) Austria, Belgio, Cipro, Francia, Germania, Grecia, Malta,
Paesi Bassi, Portogallo, Spagna: 450 euro mensili;
Gruppo 3 (costo della vita basso) Bulgaria, Croazia, Estonia, Lettonia, Lituania, Macedonia del Nord, Polonia, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Repubblica ceca, Turchia, Ungheria: 400 euro mensili.



Quante sono le borse di studio messe a disposizione della SSML?
Il numero di borse di studio assegnate a ciascun istituto è deciso dall’organizzazione europea.



Quando posso fare domanda?
Ogni anno, entro e non oltre il mese di febbraio, per l’anno accademico successivo, in modo da permettere alla SSML di richiedere un numero adeguato di borse in base alle richieste.



Che genere di lavori posso fare?
Il Placement deve essere attinente alle materie di studio e quindi incorporare in qualche modo gli studi linguistici. Per esempio, si può lavorare presso agenzie di traduzione, o come receptionist di albergo, hostess multilingue, informazioni turistiche in lingua, settore import/export.



In che paesi posso fare il placement?
In qualsiasi paese dell’Unione Europea.



Come trovo le aziende presso le quali svolgere il placement?
Ci sono due possibilità. Puoi mobilitarti autonomamente: se hai già contatti all’estero, se sei interessato a un lavoro in particolare, puoi contattare direttamente l’agenzia in questione e comunicare i dati della stessa all’Ufficio Erasmus della SSML. Se sei interessato, ma non sai come muoverti, puoi chiedere informazioni e aiuto all’Ufficio Erasmus della SSML.



Quando è consigliabile fare il placement?
Si consiglia di fare il placement durante il secondo o terzo anno di corso, alla fine del terzo anno accademico, oppure entro dodici mesi dal conseguimento della laurea. È consigliabile scegliere periodi durante i quali l’attività didattica è sospesa (da luglio a settembre/ottobre), tenendo tuttavia conto della disponibilità delle aziende.



Quanto dura il placement?
Per beneficiare del finanziamento, il placement deve avere una durata non inferiore a 2 mesi.



A chi mi devo rivolgere per informazioni più dettagliate?
Il referente per l’Erasmus Placement è Elisabetta Sbalchiero (erasmus.vi.bl@fusp-edu.it).



Di che moduli ho bisogno per fare domanda?
Presso l’Ufficio Erasmus troverai il vademecum della mobilità per placement che spiega bene cosa si deve fare prima, durante e dopo il placement. In ogni caso, per completare la domanda, è necessario comunicare con l’Ufficio Erasmus.



Ricevo un pagamento anche dall’azienda?
L’azienda non è tenuta a erogare alcun compenso; non è tuttavia escluso che preveda qualche facilitazione: buoni pasto, sconti su trasporti o altro, ma questo in ogni caso rimane a discrezione di ogni singola azienda.



Posso fare il placement fuori dall’Unione Europea?
No. Il placement è un finanziamento offerto dall’Unione Europea, per cui si può beneficiare della borsa di studio solamente all’interno degli Stati Membri. Ciò non preclude la possibilità di cercare tirocini al di fuori dell’Unione Europea o finanziamenti presso altri enti e farli riconoscere come tirocinio formativo obbligatorio della SSML, a patto che inerenti alle discipline insegnate presso la SSML.