Regolamento della Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Vicenza

Art. 1—AFFERENZA

La Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Vicenza rilascia il diploma di MEDIATORE LINGUISTICO. Il diploma  è equipollente a tutti gli effetti ai diplomi di laurea della classe delle “Lauree universitarie in mediazione linguistica” (L-12) di cui al decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 16 marzo 2007.

Art. 2—CONOSCENZE RICHIESTE PER L’ACCESSO

L’accesso al Corso di studi è regolato in conformità alle norme vigenti in materia di accesso agli studi universitari. Al primo anno della Scuola possono iscriversi coloro che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, o di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo, previo superamento di un test d’ammissione. Il test di ammissione verifica il livello linguistico d’entrata nella prima lingua, della quale si richiede almeno un livello B1.
Gli studenti  sia di madre lingua italiana che di madre lingua straniera dovranno altresì sostenere una prova d’accesso di conoscenza della lingua italiana, differenziata a seconda del madrelinguismo italiano o meno. Per i non madrelingua italiani è richiesto un livello minimo di B1 per la lingua italiana.
Il Consiglio della Scuola stabilisce annualmente il numero complessivo di studenti da ammettere al primo anno ed elabora e bandisce il test d’ammissione.

Art. 3—DURATA E OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI DEL CORSO

Il corso di diploma  per mediatori linguistici è equipollente a tutti gli effetti ai diplomi di laurea della classe delle lauree L-12 in Mediazione Linguistica, dura 3 anni e richiede l’acquisizione di 180 CFU.

Obiettivi formativi specifici del Corso
In relazione alla vocazione del territorio del Veneto, e specificatamente del vicentino, nonché alle relazioni internazionali, accademiche e non, attivate dalla SSML di Vicenza, gli obiettivi formativi specifici sono i seguenti:
1. possedere una solida base culturale e linguistica in almeno due lingue, oltre l’italiano, e nelle relative culture;
2. possedere sicure competenze linguistico-tecniche orali e scritte sorrette da adeguato inquadramento metalinguistico;
3. possedere specifiche conoscenze relative alla struttura delle lingue naturali e una adeguata formazione di base nei metodi di analisi linguistica (a questo fine di particolare importanza risulteranno gli ambiti disciplinari della linguistica);
4. possedere le nozioni necessarie a lavorare nei vari settori legati al territorio in campo economico, geografico, e/o letterario;
5. essere in grado di utilizzare gli strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione, e specificatamente gli strumenti legati alla traduzione e alla gestione professionale dell’interpretariato, nonché essere in grado di utilizzare programmi specifici usati nell’ambito della localizzazione e della traduzione per il Web;
6. possedere adeguate conoscenze delle problematiche di specifici ambiti di lavoro legati al territorio (istituzioni pubbliche, imprese produttive e turistiche sia pubbliche che private), con riferimento anche alle dinamiche interetniche e interculturali.

Art. 4—RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

1. Per quanto riguarda gli obiettivi inerenti al livello linguistico, gli studenti dovranno concludere il terzo anno con un livello C2 in entrambe le lingue, o comunque, per lingue non occidentali, con un livello minimo di B2.
2. Lo studente dovrà essere in grado di dimostrare di poter effettuare una disamina approfondita di testi scritti e orali sia nelle lingue di studio sia nella lingua madre.
3. Lo studente dovrà inoltre aver raggiunto una sviluppata capacità nel redigere testi scritti e nel produrre un testo orale, sia nelle lingue di studio sia nella lingua madre.
4. Lo studente sarà in possesso delle nozioni necessarie che gli permetteranno di lavorare nell’ambito aziendale, turistico, nonché istituzioni pubbliche e private, di vario tipo e natura.
5. Lo studente sarà in grado di utilizzare gli strumenti informatici e della comunicazione multimediale più avanzati.
6. Lo studente avrà acquisito le conoscenze necessarie, anche grazie ad un adeguato periodo di tirocinio, delle istituzioni pubbliche e delle imprese produttive in cui andrà ad operare.

Art. 5—SBOCCHI OCCUPAZIONALI

Gli sbocchi occupazionali sono legati alla vocazione del territorio del Veneto e a quello vicentino nello specifico.
Gli sbocchi occupazionali e le attività professionali previsti sono: nell’ambito delle imprese; della ricerca documentale; della redazione, in lingua, e traduzione sia di testi aventi rilevanza culturale e letteraria, sia di altri generi testuali quali rapporti, verbali, corrispondenza; di ogni altra attività di assistenza linguistica alle imprese e agli enti e istituti pubblici, inclusa la mediazione linguistica orale, soprattutto nelle sue forme del community interpreting o della trattativa. In questa direzione sono attivate collaborazioni con enti pubblici e imprese private per offrire opportunità di tirocinio. Speciale attenzione verrà dedicata ai servizi rivolti a contesti multilinguistici e multiculturali.

Art. 6—CORSI

Ai fini indicati, il Corso comprende:
1. attività linguistico-formative finalizzate al consolidamento della competenza scritta e orale dell’italiano e delle altre lingue di studio e all’acquisizione delle conoscenze fondamentali necessarie alla mediazione interlinguistica e interculturale;
2. l’introduzione alla traduzione, ai fini della mediazione linguistica di testi scritti e multimediali, di testi inerenti alle attività dell’impresa o degli enti e delle istituzioni rilevanti; comprendono altresì un addestramento di base e uno sviluppo fondamentale delle competenze necessarie alla mediazione linguistica orale, e nello specifico all’interpretazione di trattativa e al community interpreting;
3. insegnamenti economici, giuridici e geografici funzionali all’ambito di attività previsto;
4. tirocini formativi o corsi presso aziende, istituzioni e università, italiane o estere, ovvero corsi e altre esperienze formative e culturali atte a favorire l’inserimento del laureato nel mondo del lavoro.
5. Le attività formative sono organizzate in corsi annuali, a ciascuno dei quali è attribuito un valore da 6 a 9  CFU, che sarà acquisito dallo studente col superamento di una prova d’esame.
6. I crediti formativi corrispondono a 25 ore di lavoro per studente secondo quanto riportato nel Decreto ministeriale recante la determinazione delle classi delle lauree universitarie (registrato dalla Corte dei Conti il 18 settembre 2000, Pubblicato in S.O. n. 170 G.U. del 19/10/2000 n. 245).
7. Le attività di verifica hanno luogo durante la pausa fra il primo e il secondo semestre, alla fine del secondo semestre e prima del primo semestre.
8. Le modalità di svolgimento della didattica nell’ambito dei corsi e la tipologia degli esami sono stabilite di volta in volta dal docente titolare di ciascuno di essi.
9. Ogni corso è compreso in uno o più settori scientifico-disciplinari (sulla base delle affinità stabilite dal MURST fra i vari settori scientifico-disciplinari).
10. Le titolarità, le denominazioni, i programmi, le forme didattiche, le modalità di frequenza e di esame, nonché l’appartenenza ai settori scientifico-disciplinari dei corsi attivati saranno indicati nel Manifesto annuale degli studi.

Art. 7—ORGANIZZAZIONE DEGLI STUDI

1. Il Consiglio della Scuola può stabilire la distribuzione delle discipline sui 3 anni di durata del Corso; determina inoltre le eventuali propedeuticità e le modalità delle prove scritte, ove previste nel percorso, come di ogni altro accertamento del profitto che sia ritenuto opportuno.
2. Gli studenti che aspirino alla borsa di studio offerta dalla SSML di Vicenza dovranno rispettare, nei termini e con le modalità indicate nel relativo bando di concorso, i parametri della borsa stessa

Art. 8—DIDATTICA

La didattica si svolgerà attraverso lezioni frontali, esercitazioni, studio assistito, seminari, stage e laboratori; gli esami avranno la forma di prova scritta oppure orale oppure orale e scritta, secondo quanto richiesto di volta in volta nel contesto di ciascun modulo in cui si articola ogni insegnamento. La prova finale sarà costituita da esami scritti finali di traduzione attiva per ciascuna delle due lingue oggetto del corso, esami finali delle competenze acquisite nel campo della mediazione orale, nonché di una tesi scritta per ciascuna delle due lingue avente come oggetto la traduzione e/o la mediazione orale. La Commissione sarà costituita da un minimo di 5 membri e un massimo di 11.
Eventuali obblighi di frequenza saranno stabiliti, in base alle specifiche esigenze didattiche, nell’ambito di ciascun modulo in cui si articola ogni insegnamento e saranno obbligatoriamente comunicati agli studenti attraverso il Manifesto degli studi all’inizio di ogni anno accademico; gli studenti che documenteranno la loro impossibilità ad ottemperare a tali obblighi dovranno concordare con i docenti percorsi di studio alternativi, qualora le esigenze didattiche lo consentano.

Art. 9—RICONOSCIMENTI

1. Gli studenti provenienti da altre Scuole Superiori per Mediatori Linguistici, da altri Corsi di Laurea o da altri Corsi di Studio potranno chiedere il riconoscimento dei CFU già acquisiti al Comitato tecnico-scientifico che ne valuterà la coerenza e determinerà l’anno di corso a cui lo studente che ha chiesto il riconoscimento viene iscritto, nonché eventuali esami o verifiche pregressi cui lo studente dovrà sottoporsi.
2. Il Comitato tecnico-scientifico potrà eventualmente attribuire CFU ad abilità acquisite dallo studente presso Istituzioni culturali anche diverse dall’Università.

Art. 10—DESCRIZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO

L’Allegato A presenta le attività formative del curricolo didattico per mediatori linguistici.

1. Settori scientifico-disciplinari comprendenti le attività formative:
L-LIN/01 – Glottologia e linguistica
L-LIN/02 – Didattica delle lingue moderne
L-FIL-LET/09 – Filologia e linguistica romanza
L-FIL-LET/10 – Letteratura italiana
L-FIL-LET/11 – Letteratura italiana contemporanea
L-FIL-LET/12 – Linguistica italiana
L-FIL-LET/14 – Critica letteraria e Letterature comparate
L-FIL-LET/15 – Filologia germanica
L-LIN/03 – Letteratura francese
L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese
L-LIN/05 – Letteratura spagnola
L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane
L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola
L-LIN/08 – Letterature portoghese e brasiliana
L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e brasiliana
L-LIN/10 – Letteratura inglese
L-LIN/11 – Lingue e letterature anglo-americane
L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese
L-LIN/13 – Letteratura tedesca
L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca
L-LIN/15 – Lingue  e letterature nordiche
L-LIN/16 – Lingua e letteratura nederlandese
L-LIN/17 – Lingua e letteratura romena
L-LIN/18 – Lingua e letteratura albanese
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
L-LIN/20 – Lingua e letteratura neogreca
L-LIN/21 – Slavistica
L-OR/08 – Ebraico
L-OR/09 – Lingue e letterature dell’Africa
L-OR/12 – Lingua e letteratura araba
L-OR/21 – Lingue e Letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale
L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea
M-FIL/05 – Filosofia e teoria dei linguaggi
M-GGR/01 – Geografia
INF/01 – Informatica
IUS/09 – Istituzioni del diritto pubblico
SECS-P/07 – Economia aziendale
SECS-P/08 – Economia e gestione delle imprese
SECS-P/12 – Economia europea

2. Sono attività formative di base quelle comprese nei seguenti settori scientifico-disciplinari:
L-LIN/01 – Glottologia e linguistica
L-LIN/02 – Didattica delle lingue moderne
L-FIL-LET/09 – Filologia e linguistica romanza
L-FIL-LET/10 – Letteratura italiana
L-FIL-LET/11 – Letteratura italiana contemporanea
L-FIL-LET/12 – Linguistica italiana
L-FIL-LET/14 – Critica letteraria e Letterature comparate
L-FIL-LET/15 – Filologia germanica
L-LIN/03 – Letteratura francese
L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese
L-LIN/05 – Letteratura spagnola
L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane
L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola
L-LIN/08 – Letterature portoghese e brasiliana
L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e brasiliana
L-LIN/10 – Letteratura inglese
L-LIN/11 – Lingue e letterature anglo-americane
L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese
L-LIN/13 – Letteratura tedesca
L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca
L-LIN/15 – Lingue  e letterature nordiche
L-LIN/16 – Lingua e letteratura nederlandese
L-LIN/17 – Lingua e letteratura romena
L-LIN/18 – Lingua e letteratura albanese
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
L-LIN/20 – Lingua e letteratura neogreca
L-LIN/21 – Slavistica
L-OR/08 – Ebraico
L-OR/09 – Lingue e letterature dell’Africa
L-OR/12 – Lingua e letteratura araba
L-OR/21 – Lingue e Letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale
L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea
M-FIL/05 – Filosofia e teoria dei linguaggi

3. Sono attività formative caratterizzanti quelle comprese nei seguenti settori scientifico-disciplinari:
L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese
L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane
L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola
L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e brasiliana
L-LIN/11 – Lingue e letterature anglo-americane
L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese
L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca
L-LIN/15 – Lingue  e letterature nordiche
L-LIN/16 – Lingua e letteratura nederlandese
L-LIN/17 – Lingua e letteratura romena
L-LIN/18 – Lingua e letteratura albanese
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
L-LIN/20 – Lingua e letteratura neogreca
L-LIN/21 – Slavistica
L-OR/08 – Ebraico
L-OR/09 – Lingue e letterature dell’Africa
L-OR/12 – Lingua e letteratura araba
L-OR/21 – Lingue e Letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale
L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea

4. Sono attività formative affini o integrative quelle comprese nei seguenti settori scientifico-disciplinari:
INF/01 – Informatica
SECS-P/07 – Economia aziendale
SECS-P/08 – Economia e gestione delle imprese
SECS-P/12 – Economia europea
M-GGR/01 – Geografia
IUS/09 – Istituzioni del diritto pubblico

Per meglio delineare e conseguire i suoi obiettivi formativi, il diploma si articola in percorsi differenziati volti a definire specifici interessi culturali e professionali.

5. Alla prova finale, consistente in esami scritti e orali e una tesi scritta per ciascuna delle due lingue oggetto di studio, sono attribuiti 6 CFU.

6. Ad attività formative liberamente scelte dallo studente sono attribuiti 3 CFU.

NORMA TRANSITORIA

1. Gli studenti già iscritti al vecchio ordinamento possono, su richiesta, iscriversi al nuovo ordinamento.

 

ALLEGATO A: ORDINAMENTO DIDATTICO

 

ATTIVITÀ FORMATIVE INDISPENSABILI
Attività formative: Ambiti disciplinari Settori scientifico-disciplinari

CFU

Tot. CFU

Di base Lingua e letteratura italiana e letterature comparate L-FIL-LET/12 – Linguistica italianaL-FIL-LET/10 – Letteratura italianaL-FIL-LET/11 – Letteratura italiana contemporanea
L-FIL-LET/14 – Critica letteraria e Letterature comparate

24 

94

 Filologia e linguistica generale e applicata L-FIL-LET/09 – Filologia e linguistica romanza
L-FIL-LET/15 – Filologia germanica
L-LIN/01 – Glottologia e linguistica
L-LIN/02 – Didattica delle lingue moderne
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
L-LIN/21 – Slavistica
M-FIL/05 – Filosofia e teoria dei linguaggi

18 

Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi L-LIN/03 – Letteratura francese
L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese
L-LIN/05 – Letteratura spagnola
L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane
L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola
L-LIN/08 – Letterature portoghese e brasiliana
L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e brasiliana
L-LIN/10 – Letteratura inglese
L-LIN/11 – Lingue e letterature anglo-americane
L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese
L-LIN/13 – Letteratura tedesca
L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca
L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche
L-LIN/16 – Lingua e letteratura nederlandese
L-LIN/17 – Lingua e letteratura romena
L-LIN/18 – Lingua e letteratura albanese
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
L-LIN/20 – Lingua e letteratura neogreca
L-LIN/21 – Slavistica
L-OR/08 – Ebraico
L-OR/09 – Lingue e letterature dell’Africa
L-OR/12 – Lingua e letteratura araba
L-OR/21 – Lingue e Letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale
L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea

52

Caratterizzanti Linguaggi settoriali, competenze linguistiche avanzate e mediazione linguistica da/verso le lingue di studio L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese
L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane
L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola
L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e brasiliana
L-LIN/11 – Lingue e letterature anglo-americane
L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese
L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca
L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche
L-LIN/16 – Lingua e letteratura nederlandese
L-LIN/17 – Lingua e letteratura romena
L-LIN/18 – Lingua e letteratura albanese
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
L-LIN/20 – Lingua e letteratura neogreca
L-LIN/21 – Slavistica
L-OR/08 – Ebraico
L-OR/09 – Lingue e letterature dell’Africa
L-OR/12 – Lingua e letteratura araba
L-OR/21 – Lingue e Letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale
L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea

56

56

 

Affini o integrative Discipline dell’organizzazionedei servizi, antropologiche,storico-artistiche, economiche, giuridiche e letterarie. INF/01 – Informatica
SECS-P/07 – Economia aziendale
SECS-P/08 – Economia e gestione delle imprese
SECS-P/12 – Economia europea
M-GGR/01 – Geografia
IUS/09 – Istituzioni del diritto pubblico
Da L-LIN/03 a L-LIN/21, L-OR/08, L-OR/09, L-OR/12, L-OR/21, L-OR/22
M-STO/04 – Storia contemporanea

 

 

 

 

 

 

 

    

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

21

 

ESAMI FINALI E TESI                                                                                                            6 CFU

TIROCINIO                                                                                                                      3 CFU

TOTALE

180

 

 

 

I ANNO

1) Lingua e civiltà  LI (L-LIN da 04 a 21 e L-OR da 08 a 21)—9 CFU
2) Lingua e civiltà  LII (L-LIN da 04 a 21 e L-OR da 08 a 21)—9 CFU
3) Mediazione linguistica LI (L-LIN da 03 a 21 e L-OR da 08 a 21)—9 CFU
4) Mediazione linguistica LII (L-LIN da 03 a 21 e L-OR da 08 a 21)—9 CFU
5) Linguistica italiana (L-FIL-LET/12)—9 CFU
6) L-LIN/01 o L-LIN/02 o M-FIL/05—9 CFU
7) SECS-P/08 o SECS-P/07 o M-STO/04—6 CFU

Laboratorio di informatica di base (INF/01)

Crediti complessivi I anno: 60

II ANNO
1) Lingua  LI (L-LIN da 04 a 21 e L-OR da 08 a 21)—9 CFU
2) Lingua LII (L-LIN da 04 a 21 e L-OR da 08 a 21)—9 CFU
3) Mediazione linguistica LI (L-LIN da 04 a 21 e L-OR da 08 a 21)—9 CFU
4) Mediazione linguistica LII (L-LIN da 04 a 21 e L-OR da 08 a 21)—9 CFU
5) Letteratura italiana (L-FIL-LET/10 o L-FIL-LET/11)—9 CFU
6) L-LIN/01 o L-LIN/02—9 CFU
7) M-GGR/01 o INF/01 o Lingua LIII* o M-STO/04—9 CFU

* Da L-LIN/03 a L-LIN/21, L-OR/08, L-OR/09, L-OR/12, L-OR/21, L-OR/22

Crediti complessivi II anno: 63

III ANNO
1) Lingua LI (L-LIN da 04 a 21 e L-OR da 08 a 21)—9 CFU
2) Lingua LII (L-LIN da 04 a 21 e L-OR da 08 a 21)—9 CFU
3) Mediazione linguistica LI (L-LIN da 04 a 21 e L-OR da 08 a 21)—9 CFU
4) Mediazione linguistica LII (L-LIN da 04 a 21 e L-OR da 08 a 21)—9 CFU
5) Linguistica italiana (L-FIL-LET/12)—6 CFU
6) IUS/09 o INF/01 o Lingua LIII* o SECS-P/12—6 CFU

* Da L-LIN/03 a L-LIN/21, L-OR/08, L-OR/09, L-OR/12, L-OR/21, L-OR/22

Crediti complessivi III anno: 48

Tirocinio—3 CFU

Prova finale—6 CFU

TOTALE—180 CFU