Laura Bortot

Laura Bortot, nata a Vicenza nel 1970, lavora come traduttrice letteraria dal tedesco e insegna Mediazione scritta dal tedesco all’italiano (traduzione per l’editoria) e Traduzione editoriale (master di traduzione editoriale-tecnico-scientifica tedesco-italiano) alla SSML di Vicenza. 

Laureata in Lingue e Letterature straniere moderne presso l’Università di Padova, frequenta in seguito corsi di perfezionamento in traduzione letteraria (Fondazione Universitaria San Pellegrino – Misano e Università di Bologna). Prosegue quindi la sua formazione partecipando a seminari, laboratori ed eventi organizzati ogni anno dalla Casa dei Traduttori di Looren (Svizzera). 

Ha tradotto una trentina di libri (letteratura impegnata e di intrattenimento) e vari saggi (testi di carattere storico e artistico). Tra le sue traduzioni più rilevanti: Angelika Overath, Un inverno a Istanbul, Dadò Editore (romanzo, in via di pubblicazione), Thomas Maissen, I miti svizzeri. Realtà e retroscena, Dadò Editore (saggio, 2016), Leta Semadeni,Tamangur, Edizioni Casagrande (romanzo, 2016), Gabriele Kögl, Anima di madre, Keller Editore (romanzo, 2013), Angelika Overath, Pesci d’aeroporto, Keller Editore (romanzo, 2013), Angelika Overath, Giorni vicini, Keller Editore (romanzo, 2012), Helmut Krausser, Melodien –La musica del diavolo, Barbera Editore (romanzo storico, 2007).Â