Buon 30° anniversario… ERASMUS che sei con noi da più di 20 anni!

Buon 30° anniversario… ERASMUS che sei con noi da più di 20 anni!

Dal 7 al 9 maggio con incontri, concerti ed esibizioni nell’ambito Festival d’Europa, Firenze ha festeggiato il traguardo del programma Erasmus. È un anniversario importante per una storia di successo che è stata un’esperienza reale di cittadinanza europea per quasi 9 milioni di persone dal 1987 a oggi.

Durante i tre giorni, si sono tenuti sei diversi workshop tematici dove si è parlato di innovazione a scuola, gemellaggi elettronici, tirocini, multilinguismo, opportunità di carriera presso le istituzioni europee, inclusione sociale, volontariato europeo ed educazione degli adulti.

Per chi ancora non conoscesse il progetto Erasmus+:

“Erasmus+ è pensato per dare risposte concrete a queste problematiche, attraverso opportunità di studio, formazione, di esperienze lavorative o di volontariato all’estero.” (FONTE: http://www.erasmusplus.it/erasmusplus/erasmus/)

Nel periodo di permanenza all’estero lo studente non usufruisce solo di queste opportunità… stringe legami, amicizie e ritorna con un bagaglio di esperienze che va ben oltre l’apprendimento o il consolidamento linguistico.

Il valore e il successo (ora trentennale) di quest’esperienza sono ben descritti da Jacopo Ottaviani, giornalista per l’Internazionale, in un articolo datato 2015: “Cinque grafici dicono che l’Erasmus è la cosa giusta da fare.”

“All’epoca non c’era internet, non c’erano i voli economici, non c’era Skype e nessuno sapeva bene cosa aspettarsi da un’esperienza del genere. Eppure già nel 1987, anno in cui nacque il programma Erasmus, 3.244 giovani pionieri trovarono il coraggio di fare le valigie e partire per trascorrere alcuni mesi in un’università all’estero.

[…]

Un successo dettato anche dalle conseguenze dell’Erasmus sulla vita di chi decide di farlo. Chi parte, torna con un bagaglio di esperienze, competenze e relazioni che va ben oltre l’apprendimento di una lingua e una serie di ricordi indimenticabili. Chi parte per l’Erasmus vede la propria esistenza cambiare a livello professionale, sociale, culturale, affettivo e nel segno della costruzione di un’Europa più unita. A dimostrarlo è uno studio della Commissione europea che ha preso in esame 78mila persone e ha misurato l’impatto dell’Erasmus nella vita di chi decide di partire.”

La SSML di Vicenza è orgogliosa di partecipare da quasi 20 anni a questo progetto, alla cui guida, in qualità di Academic Coordinator troviamo Giuliana Elisa Schiavi, già presidente e stimatissima docente della sede di Vicenza. Nei 20 anni che ci hanno visti coinvolti abbiamo instaurato importantissime collaborazioni con altre realtà universitarie, che negli anni hanno arricchito il percorso di moltissimi nostri studenti. Per citarne alcune:

Johannes Gutenberg Universität Mainz (Germania)
Ruprecht-Karls-Universität Heidelberg (Germania)
Universidad de Malaga (Spagna)
University of Salford (Regno Unito)
Hoger Instituut voor Vertalers en Tolken (HIVT) di Anversa (Belgio)

Un ringraziamento particolare va alla dott. Elisabetta Sbalchiero, preziosa collaboratrice della SSML di Vicenza, che si occupa da anni dell’organizzazione dei vari progetti, dei relativi documenti e di mantenere i preziosi contatti con le realtà estere.

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